La filiera
Lavoriamo consapevolmente per tutto l’iter di filiera nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità e della biodiversità, tutta la catena che crea valore all’interno e all’esterno dell’azienda viene monitorata considerando le risorse del territorio, le esigenze economiche e sociali, evitando sprechi per le generazioni future.
Ci atteniamo al regolamento della lotta GUIDATA e della lotta INTEGRATA.
Tutto inizia in uliveto, in un territorio a grande vocazione olivicola prendendo in considerazione una serie di dimensioni: da un lato la qualità del suolo, dall’altro lato i caratteri morfologico/stagionali (quota altimetrica, esposizione, pendenza) infine, le caratteristiche climatiche della zona.
Dopo la raccolta, le olive dopo una prima defogliatura, vengono selezionate e immesse in cassette forate da 20 kg assicurando cosi il passaggio dell’aria.
Ci assicuriamo innanzitutto della totale igiene e pulizia all’ interno del frantoio e delle macchine.
Le olive vengo così pesate e poi immesse in dei nastri trasportatori per essere ulteriormente defogliate e poi lavate con acqua potabile sempre pulita, fresca e cambiata spesso.
A questo punto l’olio viene separato dalla sansa, sottoprodotto formato dai residui della polpa e dai frammenti di nocciolino.
Inoltre su ogni campione effettuiamo l’analisi organolettica, per verificare che l’olio sia privo di difetti.
Successivamente, procediamo con la filtrazione.
L’olio viene passato all’interno di un mezzo poroso in cartone costituito da sostanze idrofiliche, un processo che rimuove dall’olio sia i solidi che le particelle di acqua non visibili a occhio nudo in eccesso che evita la formazione dei fanghi da decantazione che porterebbero ad ossidare e invecchiare ma anche a difettare l’olio.
Embrace ed Evosì, un armonico equilibrio tra dedizione, cura, studio, innovazione tecnologica e legame con il territorio di origine.